Stagione Opera Off 2019/2020

Il calendario della prima edizione di OPERA OFF. Di seguito qualche dettaglio.

Innanzitutto, cos’è OPERA OFF? Se non l’avete mai sentita nominare, non preoccupatevi. OPERA OFF, semplicemente, è appena nata: questa, del 2019/20, è la primissima stagione. La base del progetto però ha qualche anno in più. Si sta parlando infatti della società culturale artisti lirici “Francesco Tamagno”, nata nel 1992, che da quasi trent’anni opera attivamente su tutto il territorio piemontese, tenendo alta la fiaccola della pratica del bel canto sul territorio, uno dei principali obiettivi della stagione. A differenza di altre regioni, come il Veneto o la Lombardia, il Piemonte, se si escludono le istituzioni teatrali centrali, non dispone di una diffusione né incentivata, né tantomeno capillare dell’opera nelle province e nei luoghi limitrofi. In questo senso allora, la Società lavora con l’intento di diffondere l’arte belcantista, partendo proprio da quei luoghi che talvolta devono essere un po’ dimenticati, per poter essere così rivissuti. L’inaugurazione avviene allora sotto la buona stella dello stesso Francesco Tamagno, nel suo meraviglioso mausoleo al cimitero Monumentale di Torino, dove non solo si ricorda la grande personalità del cantante di fine Ottocento, ma viene alla luce anche un nuovo progetto, per guardare al futuro.

In linea con lo spirito del progetto i luoghi della stagione saranno non convenzionali e dove, come suggerisce il sottotitolo della presentazione, “l’opera non si è mai vista”: musei, stazioni ferroviarie, cimiteri, circoli locali e tanti altri, anche se non mancheranno appuntamenti “classici” a teatro, come al Vittoria di Torino. L’obiettivo finale è quello di avvicinare le masse a un’arte che necessità di abbandonare i pesi del passato, promuovendo talenti emergenti e giovani professionisti nei ruoli principali, coinvolgendo il pubblico in luoghi più intimi, meno “dispersivi” dei grandi teatri e offrendo spettacoli ad un prezzo più contenuto. Una sfida non facile, ma a cui “la squadra”, come si definiscono gli organizzatori, ha deciso di dedicare tutto il suo impegno: “competere con la qualità delle idee”, sostiene Giuseppe Raimondo, direttore artistico.

A partire da destra: Giuseppe Raimondo, cantante e direttore artistico di Opera Off. Lucia Falco, regista e consulente artistica. Angelica Frassetto, fondatrice della Società F. Tamagno

Un’ultima curiosità: per la stagione è presente un denominatore comune. Un filo rosa, ma talvolta anche rosso, non solo di grande importanza per la contemporaneità, ma anche per la vita stessa: OPERA OFF nasce, e non poteva essere altrimenti, guardando alla donna.

Alla stagione lirica, che alterna autori classici come Verdi e Rossini ad autori del novecento quali Poulenc e Bartók, si accompagna anche una stagione concertistica con estratti d’opera e musica cameristica. Di seguito il calendario degli appuntamenti. Programma completo e ulteriori informazioni sul sito:

http://www.lirica-tamagno.it/

Il calendario della stagione

4 commenti su “Stagione Opera Off 2019/2020”

  1. Buongiorno,

    sarei interessato a partecipare alla rappresentazione del Barbiere di Siviglia.
    Sono ancora disponibili dei biglietti per il 17/10 ?

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